La “Scala” del calcio sarà il teatro del derby numero 170 in Serie A. Negli ultimi 5 confronti in cui il Milan ha giocato in casa non ha mai perso, ma l’ultimo successo dei rossoneri risale al gennaio 2016, da allora due vittorie per i nerazzurri e tre pareggi. Nel 2019 l’Inter ha raccolto solo 11 punti in otto partite, ben nove in meno dei cugini. Gli uomini di Gattuso sono diciannovesimi sia per reti segnate che subite da palla inattiva (rispettivamente 5 e 4), sono ultimi per contrasti aerei vinti (43%) e terzi per durata media di attacchi con gol (30,3 secondi). L’undici di Spalletti è ventesimo per gol subiti su azione (12), secondo per falli subiti (15 in media) e primo per angoli calciati (7,6), distanza delle palle recuperate rispetto alla porta avversaria (69,7), passaggi in area di rigore (42) e cross (22).
Degli ultimi otto gol nei derby, ben sette sono arrivati nel secondo tempo, saranno quindi decisivi gli interventi dei due portieri: Donnarumma e Handanovic. Il portiere italiano ha subito 23 gol, ha respinto il 79% dei tiri e ha effettuato 37 salvataggi, mentre l’estremo difensore sloveno ha subito 22 gol, respinto il 78% dei tiri ed effettuato 25 salvataggi. Chi riuscirà, con i propri interventi, ad aiutare la propria squadra a raggiungere la vittoria?
Dati forniti da Instat Scout e Sics