Intervista a… Elena Santarelli

Intervista a… Elena Santarelli

Dopo aver intervistato Marco Melandri, maestro delle due ruote, tocca a una donna, la prima di questa rubrica. Bionda, bella, fisico mozzafiato, moglie di un calciatore e mamma di due splendidi bimbi… Elena Santarelli.

Modella, showgirl, attrice, conduttrice… ma soprattutto moglie e mamma, parliamo della bellissima Elena Santarelli, nata a Latina… trentanove anni fa. Oggi famosissima in tutta Italia per le sue esperienze televisive e cinematografiche, ripercorriamo con lei il suo percorso e cerchiamo di conoscerla meglio, tra carriera, stile di vita e il suo recente libro “Una mamma lo sa”.

Quali sono stati i tuoi inizi lavorativi?
«Ho iniziato come modella. Ho vinto il concorso Elite Model Look in Italia nel 1998 e mi sono classificata tra le prime 10 in quello mondiale. Da quell’esperienza ho incominciato a lavorare a Milano.»

E il tuo esordio in televisione?
«Ho fatto un provino per la Rai, cercavano le “Ereditiere” per la prima edizione del programma L’eredità nel 2002 condotta da Amadeus.»

Hai anche condotto diversi programmi, come è avvenuto il “salto”…
«Casualmente, addirittura a qualche cena! E per volere di qualche… donna. Alcune di loro sono state colpite dalla mia personalità e da qualità che non pensavano avessi poiché facevo la semplice valletta.»

Poi sei approdata sul maxi-schermo… è tanto diverso dalla televisione?
«Sì, ci sono molti più tempi morti. Ad esempio, in televisione con Italia Sì andavamo in diretta tutti i giorni dalle dieci a mezzogiorno, due ore “piene”. Il cinema è interessante, ma c’è il rischio che si perda qualcosa, la raffigurazione di una storia è tutta spezzettata.»

Cioè?
«A volte vi sono pause anche di due o tre ore tra la scena di un attore che recita e l’altro. Personalmente preferisco la televisione, è molto più immediata.»

E il teatro invece?
«Mi è piaciuto farlo però… Si sta parecchio lontani dalla famiglia, una vita troppo da “vagabonda”. Vai in giro per tutta Italia, non dormi mai a casa, specialmente ora con due bambini non è compatibile.»

L’intervista completa sul numero di agosto/settembre: in edicola e disponibile anche attraverso abbonamento cartaceo o digitale.
Per info: serviziolettori@sportivi.it

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