Cesare Barbieri ha intervistato colui che da poco più di un anno è il presidente della lega Nazionale Professionisti Serie B, Mauro Balata. Lui, che è avvocato cassazionista, ha parlato dell’estate difficile che ha dovuto affrontare e quella decisione di portare la B a 19 squadre: un esigenza burocratica data dalla tutela delle società e dei tifosi. Il discorso verte poi sulla giustizia sportiva, che a suo dire deve godere di propria autonomia, per passare poi a parlare di campo.
La possibilità di vedere una gara a settimana in chiaro sulla Rai e l’orgoglio di avere una serie cadetta sempre più italiana: il 75% delle rose delle squadre è composto da calciatori italiani e di questi il 31% sono under 23. In seguito si è affrontato il tema, tanto dibattuto, delle risorse e degli sponsor, per finire con le riforme, non più procrastinabili. Con la speranza che questa possa essere la stagione zero da cui ripartire, per sistemare ciò che in questi anni non ha funzionato.