Carrara è la città simbolo dell’anarchia, della libertà, dell’essere responsabili di ciò che si fa senza che nessuno ti costringe a farlo. E al timone della squadra della città non poteva che esserci Silvio Baldini, un allenatore davvero particolare, che sta portando avanti un progetto interessante, che va oltre il pensiero comune. A Carrara ci si trova al campo tutte le mattine alle 7.30 per fare insieme colazione, poi sempre “doppio” tranne che per la “rifinitura”, che prevede un solo allenamento.
E per questo c’è stato bisogno di trovare gli uomini giusti, disposti a questi sacrifici, alla cui guida ci sono due calciatori navigati come Tavano e Maccarone. Il tecnico, intervistato da Luca Bignami, ci ha parlato di questo progetto, spiegandoci come sia fondamentale per lui il concetto di sacrificio e quanto conti la “testa” in un calciatore. Poi, ci ha indicato le sue idee di gioco, i suoi princìpi e come lavora durante le sedute settimanali. Senza fornire nessun consiglio per gli altri: il segreto è essere sempre se stessi.