La copertina de Il Nuovo Calcio di ottobre, come avrete notato, non è la “solita”. È dedicata al rapporto tra scienza e apprendimento, in particolare a come la prima può aiutare il secondo. Per renderlo più mirato e razionale attraverso le moderne teorie. Senza però dimenticare il passato, quel “cortile” che mostrava elementi di didattica efficace.
L’approfondimento si apre con l’intervista all’autorevole Riccardo Capanna su temi come le neuroscienze, l’esperienza e i neuroni specchio. Gli articoli di Andrea Cavalli e Riccardo Laborante, due allenatori di settore giovanile, spiegano come riportare sul campo le più moderne teorie. Non è direttamente parte di questo “speciale” ma tocca parte alcuni argomenti comuni l’intervista a Silvano Benedetti, responsabile dell’attività di base del Torino per vent’anni.
In campo scientifico bisogna sempre restare aggiornati sulle ultime metodiche scientifiche: ecco che Michele Marro affronta il tema dell’analisi della variabilità cardiaca e la sua utilità per il preparatore nel monitorare lo stato di forma del calciatore. Il flywheel resistance training, o allenamento isoinerziale, è l’argomento affrontato da Pasquale D’Antonio che riporta anche diverse indicazioni per la pratica da campo.
Parlando di allenamento fisico, non possiamo non ricordavi di prenotare il vostro posto al Convegno di Scienza&Sport dedicato all’alta intensità nel calcio e ai pilastri per allenarla al meglio, le iscrizioni aprono il 3 ottobrea questo indirizzo. L’appuntamento è per sabato 16 novembre a Milano, qui (dal 3 ottobre) il programma completo. Tra i diversi relatori che hanno già garantito la loro partecipazione, Antonio Pintus del Real Madrid e Julio Tous del Barcellona. È prevista anche una tavola rotonda che prende vita dall’articolo pubblicato sul numero di settembre (379) di Ferretto Ferretti, Francesco Perondi e Giambattista Venturati sullo scorso numero: “Si gioca tanto? Sì, ma non deve essere un alibi. Nuove strategie di allenamento”. Come pianificare gli allenamenti, programmare sedute individualizzate in un calcio che prevede sempre più partite il tema dell’incontro.
Carlo Pizzigoni ci porta alla scoperta dello Sporting Lisbona e del percorso che l’ha portata a primeggiare negli ultimi anni. Il relazionismo è il tema affrontato da Luigi Marsella e Fabio Crecco, mentre Salvatore Principato si è focalizzato sul recupero palla. A
Il numero di ottobre de Il Nuovo Calcio presenta un articolo dedicato ai portieri e al loro ruolo durante la ripresa del gioco (Alberto Maja). Sono invece due gli scritti dedicati al settore giovanile: Antonio De Cristofaro si è soffermato sull’importanza dei duelli. Vincenzo Zagari sull’importanza dell’integrare aspetti tecnologici nella valutazione dei giovani calciatori.
I nostri esperti dell’attività di base si sono soffermati sull’importanza del costruire l’allenamento su misura alla propria squadra (Alessandro Zauli) e su come allenare la tecnica in maniera divertente (Paolo Nausto). L’articolo di psicologia di Oussama Mourahib ceh chiude la rivista affronta i diversi stili di attenzione.
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Il Nuovo Calcio, ottobre 2024, numero 380.