Il centravanti bosniaco prolunga il contratto con la Roma e allontana l’Inter e i rumors: “Roma è casa mia. Qui c’è tutto per vincere”. Conte dovrà cambiare strategia
L’eterna trattativa condotta dall’Inter di Antonio Conte con la Roma per aggiudicarsi Edin Dzeko ha stufato tutti. Per questo l’attaccante capitolino ha scelto di restare tra le fila di Fonseca, divenendo colonna portante del gioco del neo allenatore portoghese. Una fine inattesa quindi a tutti quei fagocitati rumors di mercato che vedevano da diverso tempo ormai il bosniaco separato dalla Roma e accasato con la maglia nerazzurra.
Il bosniaco, approdato a Roma nell’estate del 2015, continuerà invece a difendere i colori della formazione giallorossa anche nella prossima stagione. Fonti vicine alla società capitolina confermano che Dzeko guadagnerà 3 milioni di euro più bonus fino al 30 giugno 2022 e continuerà a vivere e giocare nella città eterna che tanto piace alla moglie Amra. Dopo il “no” di due anni fa al Chelsea anche questa volta Edin decide di rimanere a Roma, casa sua come ha ammesso lo stesso Edin nel comunicato della società. A questo punto Paulo Fonseca può tirare un sospiro di sollievo: sostituire un attaccante come Dzeko in così poco tempo sarebbe stato complesso. Meglio godersi le potenzialità e soprattutto la professionalità, il carisma e la capacità di mettersi a disposizione dei compagni del centravanti bosniaco.
Bene per la Roma, meno per Inter e Juventus, che ora non potranno più sperare di fare affari con la Roma (addio all’ipotetico scambio Icardi-Dzeko+ soldi per i nerazzurri; niente cessione Higuain per i bianconeri).