Nel secondo tempo le palle da fermo delle Oranje trafiggono l’Italia, prima con Miedema e poi con van der Gragt, scartando il pass per la semifinale. Ma le giganti olandesi non fanno sconti all’Italia di Milena Bertolini, infierendo doppiamente: oltre all’eliminazione dal Mondiale di Francia, le azzurre perdono anche il fondamentale spareggio per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Milena Bertolini manda in campo le migliori 11, preferendo una copertura maggiore con Bergamaschi e Galli in mediana e le sole Bonansea e Giacinti in avanti. L’Olanda invece opta per un 4-3-3 con il tridente van de Sanden, Miedema e Martens, recuperata in extremis per questo quarto di finale.
Nella prima tranche di partita si vedono di più le azzurre che le Oranje, con ben due palle gol non concretizzate: Bergamaschi si trova tutta sola in area avversaria, ma per la fretta colpisce male e anche da posizione di offside, poi al 37’ Giacinti riceve una gran palla dalla compagna rossonera e l’attaccante ha tempo e spazio per calciare, ma il suo tiro mancino termina a lato.
Le ragazze di Wiegman d’altra parte fanno buon possesso, costruendo velocemente l’azione e sfruttando quando possibile gli errori di impostazione delle italiane, però nessuna delle due squadre sblocca il risultato e la prima frazione si chiude 0-0.
Dopo non aver concretizzato le chance avute, lo spartito di gara cambia e l’Italia diventa un sacco da pungiball perfetto per gli attacchi ripetuti delle Oranje, che prima colpiscono traversa piena su tiro a giro di van de Donk e poi affondano il colpo: la punizione di Spitse arriva bene a Miedema, che si smarca e spizza l’1-0. La formazione nostrana non esce più dalla propria metà campo e le avversarie possono tranquillamente gestire e colpire al momento opportuno. Così, un’altra situazione da palla inattiva risulta letale e all’80’ ancora Spitse offre un traversone splendido su stacco aereo di van der Gragt e l’Italia non può più nulla.
Il doppio svantaggio pesa come un macigno e i cambi effettuati dalla Bertolini non bastano. L’Olanda vola in semifinale e può continuare il suo glorioso cammino.