È sufficiente una rete di Giulia Gwinn per battere la Cina nella fase a gironi del Mondiale di calcio femminile in quel di Rennes. Un impegno non troppo comodo per la Germania stando a quanto detto alla vigilia e così è stato, ma il massimo risultato è stato raggiunto e tre punti sono arrivati.
Partita equilibratissima nel primo tempo, con Germania e Cina che cercano di farsi male. La formazione teutonica arriva subito alla conclusione su percussione di Dabritz, di poco a lato del primo palo, ma qualche istante dopo rischiano di essere punite. Il passaggio errato di Doorsoun si tramuta in ripartenza tutta di prima delle cinesi che arrivano in area con Shanshan: finta e assist perfetto per Yang, ma ci impiega troppo tempo e il tiro in porta viene sventato. Le tedesche rispondono, guadagnando corner, con Simon che riceve e vuole mettere al centro, ma il traversone diventa un tiro diretto in porta che scheggia la traversa. Cina che non intende farsi intimorire dalle avversarie e riparte non appena ne ha la possibilità, proprio come al 44’: Shanshan punta, si gira e arriva fino al limite, poi serve Yang che apre l’interno destro, ma la palla va a sbattere clamorosamente sul palo.
Dopo aver sofferto le sfuriate cinesi, la formazione di Voss Tecklenburg la svolta a proprio favore, trovando gol da calcio d’angolo: Marozsan batte, la difesa avversaria respinge fuori area, ma Gwinn è più abile e veloce a controllare e calciare di prima intenzione un siluro imprendibile sul primo palo. I ritmi si abbassano sensibilmente dopo l’1-0, con la Germania che si accontenta di gestire il possesso in tutta calma, mentre la Cina non ne ha più.
Dopo tre minuti di recupero l’arbitro dichiara la fine del match e la Germania può tirare un sospiro di sollievo e festeggiare una vittoria tutt’altro che semplice.