Cosa ci suggeriscono i dati relativi alla stagione della Serie A appena conclusa. Il NapoIi di Maurizio Sarri è stata la squadra che dal punto di vista offensivo si è contraddistinta per diversi parametri, ad esempio tiri in porta, possesso e ripartenze. L’attaccante della Roma Dzeko è stato il giocatore con più conclusioni a rete, Belotti quello che ha subìto e commesso più falli.
L’undici di Gasperini è stato quello più pericoloso sui corner, con 13 segnature (Lazio e Inter a seguire con 12 e 11), mentre la Juventus ha sfruttato meglio i calci di punizione diretti (5 gol). Sicuramente avere Dybala e Pjanic in squadra aiuta.
37 Sono i dribbling a partita tentati dall’Atalanta (la squadra migliore della Serie A nell’1>1 offensivo), con un 57% di efficacia.
58% È la percentuale media di possesso palla del Napoli, seguita a ruota da Juventus e Fiorentina (57% medio). Se però osserviamo il numero di passaggi effettuati in media a partita scopriamo che la differenza tra i partenopei e le altre 2 squadre è enorme: 724 contro 590 e 578. Ma c’è di più: nei passaggi “costruttivi”, ovvero quelli con cui i vari undici tentano di conquistare campo, il Napoli è a quota 494 con più di 104 esecuzioni rispetto alla squadra di Paulo Sousa, indice questo della ricerca della verticalità e non di una gestione lenta nel pallone nelle retrovie.
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