Speciale Master in Tattica e Strategia Calcistica
Le trasformazioni in fase difensiva del 4-3-3 per affrontare diversi schieramenti: questo lo snodo della relazione di Roberto D’Aversa, mister della Virtus Lanciano. I presupposti offensivi e la scelte delle opzioni migliori in base agli avversari.
Roberto D’Aversa è stato l’ultimo relatore al nostro Master di Salsomaggiore. In un caldo pomeriggio, si è presentato con un’interessante serie di lavori sulla gestione della fase di non possesso con il sistema di gioco adottato quest’anno alla Virtus Lanciano, il 4-3-3. E con diverse soluzioni per quella offensiva in base agli avversari di turno. La sua carriera da giocatore è, senza dubbio, importante, con presenze dalla A alla LegaPro (serie C di allora), conclusa sul campo proprio a Lanciano, con la promozione in B e la successiva salvezza. Terminata la “vita” da giocatore, passa prima dietro la scrivania come responsabile dell’area tecnica e poi, dodici mesi fa, in panchina, da allenatore. Il mister spiega immediatamente che il fatto di essere stato parte integrante di quel gruppo, come calciatore e capitano, gli è stato di grande aiuto perché aveva già conquistato la stima e il rispetto dei ragazzi, cosa indispensabile per un tecnico. Così i ragazzi hanno sposato appieno anche la sua idea di gioco. Un’idea che ha garantito la salvezza senza troppi patemi, o meglio una posizione di centro-classifica, grazie a un gioco particolarmente ordinato, attento e con ripartenze molto efficaci.
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