E’ TEMPO DI…CHAMPIONS – Tribuna rovente

E’ TEMPO DI…CHAMPIONS – Tribuna rovente

Leonardo Bonucci andrà in tribuna. Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, si è assunto la paternità della decisione, anche se è impensabile che non ci sia stato l’avvallo della dirigenza. La Juventus non è né dell’allenatore né del giocatore, quindi se si spedisce in tribuna il difensore più forte ci deve essere unità d’intenti, anche perché a Oporto non si gioca un’amichevole, ma l’ottavo di finale di Champions.

La decisione di rinunciare a Bonucci, punito per l’insubordinazione di venerdì durante l’innocua partita con il Palermo, però mi lascia perplesso. E non perché io pensi che la società e l’allenatore abbiano compiuto un gesto scellerato. Anzi, sono convinto dell’esatto contrario… È palese che, in questo periodo, ci siano stati episodi a noi sconosciuti e dei quali sapremo qualcosa tra un (bel) po’ di tempo, che hanno spinto il presidente Agnelli, Marotta e lo stesso Allegri a correre un rischio enorme, come quello di rinunciare a un calciatore importantissimo come Bonucci per lanciare un messaggio forte e chiaro a tutto il gruppo.

Quale messaggio? C’è una persona pagata per prendere delle decisioni, fare una formazione e decidere le sostituzioni, tutti gli altri devono andare in campo, quando vengono schierati, dare il massimo e (possibilmente) vincere le partite.

Articoli correlati

Il calcio di tutti

La Champions è ormai entrata nel vivo e a questa manifestazione abbiamo pensato di dedicare la copertina. I primi due turni dei gironi sono stati disputati, in questo mese di ottobre vi sarà il classico giro di boa che chiarirà alquanto le gerarchie. Certo, l’ultima squadra che ha conquistato la manifestazione “a sorpresa” è stato […]

Il martedì che cambierà il Calcio

Euro 2020, la manifestazione più rivoluzionaria della Storia, organizzata da Michel Platini, con partite in 12 stati differenti, sarà posticipata di un anno. E perché? Troppo facile rispondere a causa del Coronavirus. La risposta è un’altra: i club che pagano i calciatori e che formano i campioni del futuro devono concludere i loro campionati. Senza […]

Una Juve a metà, non può bastare

Vince il Lione 1-0. E questa non è certamente una buona notizia, come non sono una buona notizia i 25’ giocati dalla squadra di Sarri tra il 20’ del primo tempo e la fine della prima parte di gara. Meglio il secondo tempo, nel quale la Juve è parsa più concentrata e decisa a puntare […]